Se solo mi lasciaste fare, la soluzione la porto dentro il cuore, sono un costruttore, connetto mare e montagne, sogni e speranze. Questa casa custodisce sacrifici di un ricercatore che ha viaggiato, scoperto e rinnovato accordo, conforto della nota dietro un piatto di riso. Sapeste quante esperienze a navigare per oceani a dorso nudo, quanti incontri di benvenuto, quante ferite mi hanno rinvenuto. (Imprints of Peace) – E quanti occhi aprirai!! e tra i ciechi astanti muoverai i tuoi passi come su tasti di pianoforte, svegliando l’udito dei sordi… e con moti rapidi e lenti, caccerai saggiando il terreno con l’olfatto, come un cirneco sulle laviche rocce, la preda promessa dal Dio burlone che ti avvicina a Sé col trucco di Maya. E sarai docente e discente, vivo e morto nello stesso eterno respiro. (Salvo Lo Mascolo) / Celine, Una volta ero assorbito da mille pensieri, andai alla playa e vi ritrovai come rifugio. (Museo dello Spazio) Tua madre, mia sorella spirituale mi guardò dritto nel cuore e mi diede quel nutrimento che necessitava la mia anima per liberarmi da quel rumore, ascoltare quel mare che immenso dono portava respirare. Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni. (Devoto) \ Alla corte di un’anima di luce tutti si vorranno bene e la parola porterà ristoro! chi vuole bene a Maria Elena vuole bene ai suoi amici. Credo sia questo il segreto del vero amore, infondere la propria luce in ogni cuore. (Casa Museo Sotto l’Etna)
Archivio della categoria: कदम
Il Giardino dentro il giardino, Sogno Immaginario, Società Lucida, Invisibilità del Suono
Amore puro libero da condizionamenti sociali, Maestria del sentimento, Essenza del profumo, Alito del primo respiro. Incontaminati, osservatori di un mondo che si velocizza senza prendere nota. Batticuore sente l’annunciazione del canto di primavera. Lei lui e il cielo che li custodisce. Villa Bellini, Catania Visionaria
Temperature in costante aumento, il canto dei gabbiani è termometro di una società alla deriva. Dovremmo piantare alberi, dare voce ai popoli rifugiati, riscattare i terreni abbandonati, preservare il futuro. Un gatto è appena morto dinanzi la pretura, aveva sete. Le macchine a breve cesseranno di funzionare, quel posteggio che occupa la piazza è fuori luogo, quei concerti che si tuffano nel mediterraneo sono l’illusione di un mondo poco spontaneo. Restano pochi a credere nel sogno. Amaro è il nettare del risveglio, carta stampata per elogiare la scalata. Finirà questa commedia all’improvviso. Il Parco Ritrovato, Piazza Giovanni Verga
Ci siederemo e con matita e candela tracceremo nuove rotte. (Basilica del Carmelo)
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I passi di una foglia senza vento sono il girarsi di spavento. Quando insieme si cammina non si è soli senza rima.