Archivio della categoria: arte concettuale involontaria

Impiegherei la vita intera per ricordarmi di una singola ora contenente l’esistenza

Camminando con Mia, incontro per le piazze coloro che dormono senza riparo, ci sono crude realtà che aumentano giorno dopo giorno, belle risorse portate all’esasperazione. Gente di tutte le età, con storie normali che non hanno avuto nessuna assistenza. Purtroppo, la società diventa sempre più sterile al punto da ignorare uno specchio che appartiene a tutti, forse più ai responsabili che siedono dove potrebbero con un minimo essere d’aiuto.

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Al Panificio una signora chiede del pane ben cotto, dinanzi la porta passa un signore con un passeggino coperto a tappo da una copertina, un ragazzo fa le sue congratulazioni, superato l’ingresso il vento sposta la coperta, era pieno di cianfrusaglie. – Un padre dice al figlio: Sapevi che quando ero piccolo avevo un cane, prende una scatola contenente foto di vita, tutti presenti meno che il figlio e il cane. – Non compro più acqua imbottigliata, spremo due limoni e bevo vino.

Futuro Limoneto Canapeto

Futuro Limoneto Canapeto

Approvazione: Un artista non ha bisogno di riconoscimenti, ha solo bisogno di riconoscersi. Premi, mostre, traguardi di una società che desidera possedere. L’arte è aldilà del salotto, il salotto è fatto di complementi, l’arte lo rende vivo.