Quando festeggiavo, invitavo tutti coloro che incontravo, era un classico che bendato, aprivo un celibato, e ritrovavo quella parte che di me avevo dimenticato, in tutti risiedeva una porzione della mia torta, e in tutti riscontravo quel calore che non si tocca. Avevo bocca, avevo occhi, avevo cuore, e altre cose che non rammento avessero più valore. Oggi festeggio in armonia, sempre con gli stessi dentro il mio cuore, si urla poesia, non invito alcuno, ogni giorno è il compleanno, ogni giorno è un nuovo giorno, se di nascita c’è un anno, di rinascita c’è un giorno. Basta un attimo per distrarmi, non basta una vita per dimenticarmi, di coloro che quando sono nato, erano pronti a darmi il bentornato. E per questo che mi sento emozionato, e per questo che mi sono innamorato, di coloro che incontro, che scontro, ma che fanno parte del mio vicinato, il mondo.
my birthday
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