Ho poco da lamentarmi, ho appreso da chi non ha niente e rimane sorridente, nessun timore a dormire sopra lo scalone. Dinanzi una chiesa all’uscita di casa era notte, la pioggia nel maltempo faceva della strada desolazione, un palco dove ognuno manifestava la propria relazione. Da sempre, fin da piccino fotografavo nella mente i disagi, percepivo quei dolori come prossimi al mio cuore. Affacciato al balcone, terrorizzato da quell’azione, soffrivo per quei ragazzi che in libertà vivevano in prigione. Mi ritrovo a meditare sul ruolo genitoriale, sulla culla di quel bambino era giunto un cammino. Non è facile ascoltare, ricordarsi di quei momenti e rapportarli in questi tempi. La disperazione è un fatto di alienazione, ognuno vuole ragione mentre c’è chi stenta a credere alla religione. Il pane e il vino sono l’antico dono, creano ristoro e invocano perdono, perdono per un giorno che distratto è passato senza accorgersi di quanto era stato fatto. (Luoghi dell’anima)
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Sicily Garden of God
Siccome Mia graffia il pavimento, e poco ci manca che mi dice stai zitto coglione, torno a meditare, magari riesco ad evolvermi e fare qualcosa di ancor più concreto. Occhio a quello che sognate, e a quanto stiamo sprecando l’infinito che risiede in ognuno di noi. Gli uccellini cantano e sono felici, ma anche loro sanno che il genere umano è diventato pericoloso sia per se stesso, che per la creazione che risiede oltre il nostro pianeta, nostro..che ci è stato affidato.
La mia collera per tutte le inutili spese (respiratori), e per quanti assecondati dalla comunicazione priva di coscienza, si stanno mettendo in pericolo con la respirazione attraverso le mascherine. Vi prego abbiate la decenza di non rapportarvi con me nell’immediato, se non riuscite a comprendere, aspettate che le cose si realizzino, e poi magari scrivete quando già il peggio è presente. Ieri tutti i canali video sono stati staccati per 50 minuti, mai era capitato contemporaneamente in tutto il mondo. Sicilia Giardino di Dio.