Di corsa sempre di corsa, ogni tanto mi ricordo ma poi l’ora è tarda. Una visita spirituale, una preghiera silenziosa vorrei fare. – Modello, sistema, civiltà presente proiettata nel futuro, porte della disillusione. Ipocrisia a discapito della periferia, paradosso di un salotto che riceve nel disordine. Circonferenza del benessere travestita di apparenza. Fragile e sottile è la linea che non vede confine tra l’umano sentire e l’inumano pensiero. / Metropoli del Melograno, Mia Manager Corso Sicilia, Piccoli Soli d’Argilla Protezione delle Stelle, Viale XX Settembre, Via De Felice, Via Grotte Bianche. (Catania Visionaria)
Archivio della categoria: silencio evocador
evocative silence
Dal Palazzo della Cultura di Catania, un flusso presenta l’Installazione Antropologica Datemi Spazio. Collezione Privata Impronte di Pace, portali quantici nati attraverso la registrazione del passante, voce passata, voce futura, raggi del tempo abbracciano lo spazio. Una pittura fatta di simboli, codici, accessi penetrano attraverso l’occhio che sente. L’Immaginazione chiede spazio, il potere di scorgere soluzioni, realizzare visioni. Micro mondi, porte del tempo, incontri, connessioni, viaggi dell’anima. Mostra iniziatica, Installazione contemporanea, pace, amore per la terra, rispetto per tutte le sue risorse. Memoria presente guida l’impresa. Un mondo chiede spazio: Cura, salvaguardia, futuro, accoglienza, calore. Riscattare il contenuto dalle parole. Silenzio regge, fragile, sensibile colore, traccie, vie incontrano, sottili voci evocative accendono l’ardere della passione. Presenti le impronte di: Londra, Parigi, Amsterdam, Venezia, Catania, Malta, Roma, Abu Dhabi, Cairo, Milano, Grecia, Turchia. Vibrazioni vivono nell’immaginario collettivo, mondi invisibili, silenzio evocativo.
La Sicilia ha bisogno di amore, sogno d’Europa, colore presente, testimonia futuro tra la gente. Il mondo è uno, l’Amore edifica il Re. Sole scaldare il Cuore dell’Universo. La Sicilia è Mondo, il mondo chiede Amore.