Rocco Galesi – Un combattente, impavido e sentimentale, una persona tra le più rare di questi tempi. Leale, sorridente, sempre pronto a stringerti, dare tutto quello che gli era possibile donare. Un grande uomo, un padre, fratello nella missione, devoto alla causa. Immensamente grato a quello spirito che protegge e custodisce ciò che di più caro risiede nell’animo umano. Un maestro di vita, un vero eroe, mi ha accolto con tutto se stesso. / Domani mattina i funerali a Roselle Terme, l’atto poetico dei saluti alla Maremma.
Valentina ancora non mi capacito, sento la sua voce che mi dice di smetterla, di comprendere, ma il giorno del mio compleanno davvero mi fa riflettere. In aperto mare le nostre anime si sono incontrate, scambiate quei silenzi che echeggiano nei profondi abissi. Oggi a vostra madre, mi ricordo come ieri quando la conobbi, ho confidato una frase: Rocco aveva visto tanto buio, ma la sua luce era tale che da quell’orso bruno, antico di foresta traspariva l’agnello che era in lui. Le sue battute, la sua forza, la sicurezza, l’essere sempre dieci passi avanti, la volontà sempre nel padroneggiare attraverso il sentimento. Si può essere pesante quanto una montagna e leggero come una piuma! lui lo era. lo immagino ancora in terra a sostenerci dalla sua apparente perdita, ma sento che non vede l’ora di liberarsi nella Potenza dei Cieli, di essere Vento, Pioggia, Respiro del Padre. Mi ha voluto tanto bene vostro padre, e questo è un dono che molti hanno ricevuto da quell’uomo, per questo mi considero privilegiato di essere stato voluto bene da un uomo amato.