Il dono più grande del giardino è il ripristino dei cinque sensi. (Hanna Rion) – La voglia che ho di fare non la scambierei neanche con tutto l’oro del mondo. / Sfere Rispetto Pianeta 481/490. Ci ritrovammo arruolati al passo che scorge storia, Avere consiglio dalle voci che popolano gli spazi senza varcare tempo, Godere della superficie della luce che accarezza ombre all’ingresso di un centro, Considerazione della bellezza che sussurra parola, Giunti all’improvviso difronte una scala, L’aria si prestò a veicolare intenso profumo di rinascita, Respiro consapevole privilegio del sentiero, Ogni incontro risposta al nostro reale bisogno, Anzianità di una porta, Giardino dei cuori felici. (Sicily needs love)
Archivio tag: صقلية
Cinquecento Preghiere
La linea di confine tra il cielo e il mare sembra essere svanita, C’è chi da lontano non aveva visto l’immensità d’acqua parlare con le nuvole, Nonostante riconoscesse tale magnificenza nei deserti e negli anfratti dove ancora germogliava spontanea la comunità. Che bene inestimabile il respiro in famiglia, il buon vicinato, il godere della luna e del silenzio del giorno, L’avere sempre in dono l’augurio prezioso nella sua semplicità, L’essere parte di una custodia universale, Essere porta di benvenuto, Sentore nell’accostare pensiero, Previdenza delle mura. Alta è la visione quanto la considerazione, umile e leale l’attesa, Un cucchiaino è la chiave per accedere al ricordo appena nato, Tutti in casa fanno riparo al centro, Espandendo preghiera, Sigillo fecondo di atmosfera. (Trapani Visionaria)
Arte involontaria, arte del cosmo
Ricorda la tua connessione con il cosmo. Ricorda la tua connessione con l’infinito e quel ricordo ti darà la libertà. (Amit Ray) – Tutto in natura ha una forma, l’insieme dell’infinitesimo movimento astrale uniforma tutte le forme. Un fiume, una montagna, il tutto è in continua mutazione, costante percettibile e impercettibile vibrazione dell’universo. / Piccoli Soli di Argilla @Risorse del Seme (Albicocche e Prugne) – Sfere, Argilla Cruda Custodisce – Pietra Gioiello.
A piccoli passi
Oro del mattino, oro del tramonto, preparazione alle stelle. Mi piace sentire i gabbiani, le rondini mi rasserenano, un nuovo tempo inizia esistere. Pax (Racconti Sigillati) – Acrylic 80/59 cm
Sarebbe tutto più semplice se l’uomo rallentasse la marcia, mi sembra inverosimile che continuiamo a chiamare piazza un posteggio. Non mi scandalizzano i rifiuti per strada, quello che mi addolora è il rifiuto in genere, sono risorse e non scarto. Piazza Giovanni Verga (Il Parco Ritrovato) – Mia è il mio centro. Tracce oniriche, apprendimento, realizzazione. Nutrimento della pioggia – Acrylic 28/23 cm.
Piccoli soli d’argilla custodiscono semi di Amarena. Per sconfiggere il buio bisogna amplificare la luce. Nella città dei bar c’è chi ancora crede nella preghiera. Pace in Terra
Monopattini e amuchina, c’è chi indossa la mascherina. Il vicino ascolta il Tg, il sonoro è lo stesso di quando mio nonno si lamentava del prezzo del pane. Seduto in Corso Sicilia medito l’aria del Mediterraneo, soffiano le onde, narrano sopra il pavimento, sistema corre verso l’anatema. Sguardi si sfiorano, curiosi di un mondo che si rigenera. Sorrisi sono dono di una bandiera di condono, perdono.
Esplosione di creatività, Universo interiore pieno di emozioni da filtrare, trasformare, un’energia enorme, come la purezza che viene stravolta quasi violentata, sconvolta, da creare una ferita che deve essere guarita, ma si trasforma in espressione creativa piena di pulsioni emotive alla ricerca di un’essenza che l’aiuti a placare. (Maria Castiglione)
While the earth gravitates to heave
La “sapienza analfabeta”, come la chiamerebbe il grande gesuita, antropologo, Marcel Jousse (La sapienza analfabeta del bambino, Libreria Editrice Fiorentina 2011, ma il testo originale è databile all’incirca alla seconda guerra mondiale), espressa dal suono prodotto dai campanacci indossati dai “pii bovi”, così li avrebbe chiamati l’altrettanto grande poeta Giosuè Carducci, che a loro dedicò un componimento dal titolo “Il bove”, rappresenta parimenti un’arte inconsapevole… o “involontaria”… in tali condizioni queste immagini e i suoni prodotti hanno un ruolo terapeutico su di noi, alla stessa stregua di un “pharmakon”, come direbbero gli antichi filosofi, capace di agire sul “soma”, corpo, e sulla “psyche”, anima, capace, come direbbe il sommo Platone in “Timeo” (47d-e), di riordinare il giro interiore dell’anima, qualora si fosse disordinato, e renderlo conforme a sé stesso. (Maurizio Militello)
enter the project
Entrare nel progetto aiuta a realizzarlo. Presente, realtà sconveniente, rimedio sconvolgente, soluzione, risveglio. Sole buono, luna di pace, rispetto pianeta. Quando l’uomo restituirà l’oro alla terra, la terra curerà ogni male alla radice. Anche dentro una pietra germoglia un fiore.