Chi non ha orecchie per sentire, non ha occhi per vedere. Ingiustizia, a volte non c’è altro rimedio che l’attesa. Sicilia isola di vulcani, respira in simbiosi col suo popolo devoto. Santi e buoni cristiani hanno fatto passaggio da questa terra, martoriata e bastonata da capre e cumanneri. Pioggia, vento, mare, sole, libera, solidale, affezionata e sentimentale. Un fiore di gelsomino, una pala di ficurinia, l’odore, la luna. Terra.
Vento e campanelle suonano ..ops anche antifurti e sirene. Infestante poesia, piccoli semi si disperdono nel quadrato, circolare rendono l’odore, fluido passo respira fragranza.
Corso Sicilia, portici, gente d’affari, seduto respiro lento, Mia, moretti e pizzetta, mi sento in vacanza. Bar Kennedy, Catania