Se non fosse per il nostro concetto di pesi e misure, staremmo in riverente ammirazione davanti alla lucciola così come lo siamo davanti al sole. (Khalil Gibran) – Nel paganesimo si facevano sacrifici anche umani o di animali per fare omaggio alle divinità. Oggi, nonostante il clima, l’ossigeno, l’estinzione dei suoni notturni devozione degli antichi poeti, si sparano bombe come se questo sia gradito dal Padre Celeste.
E mi piace la notte ascoltare le stelle… sono come cinquecento milioni di sonagli. (Antoine de Saint Exupery)
Notiamo facilmente i difetti altrui e non ci accorgiamo dei nostri. (Luigi Pirandello) – Il vantaggio ricevuto, comprendere i propri errori, correggerli. Realizzazione del Respiro. Sollevarsi leggeri, godere silenziosamente di ogni battito del proprio cuore. / La creatività è l’intelligenza che si diverte. (Albert Einstein)ISBN 9791222748207
La salvezza umana giace nelle mani dei creativi insoddisfatti. (Martin Luther King) – La vita non consiste nel trovare te stesso. La vita consiste nel creare te stesso. (George Bernard Shaw) – Bisogna avere ancora un caos dentro di sé per partorire una stella danzante. (Friedrich Nietzsche) / Cortile delle Nevi, Sabbia Preziosa
Creare per difendersi dal vuoto, respirare per dare vita ad un nuovo mondo. (La Forza del Dolore) – Accanto al letto ho un’antica cassapanca, nel 700 veniva adoperata per la farina e per il pane, fu uno dei miei tanti risparmi di una Domenica al Mercato delle pulci, mi rasserenava addormentarmi poggiandoci la mano sopra, ogni tanto mi dava cenno del suo ascoltare attraverso qualche strano cigolio. La notte iniziava da un prezioso frammento di sale che scaldava la luce della mia stanza. Sopra il letto una Moldavite incastonata dentro un uovo d’argilla, era divenuta dono condominiale, condivisione dello spazio spaziale. Ogni cosa in quella casa, come in ogni posto dove metto radice, nel breve tempo si riempie di magia e antica vernice, di sensazioni ancestrali che vanno a braccetto con le fantasie più reali. Immaginazione, realizzazione di un piano per la fluttuazione. Voci e danze antiche, quasi emarginate prendevano corpo senza alcune distanze. Ombre e luci, apparizioni di creature mitologiche, evanescenze di vocaboli scomparsi si realizzavano nel profondo sogno nell’essere presente. Il tappeto ai piedi del letto, proveniva da un mercato popolare della sconosciuta India. Ricordo ancora i miei soci in cammino come mi beffeggiavano affettuosamente nel rimorchiarmi quel peso, ma già lo vedevo dove ora risiede. All’ingresso di un giardino, trovai un’antica moneta, molto rara, avrei potuta barattarla con altro, ma quando una cosa ci appartiene manifesta un valore che non tiene pene. Fin da piccino, sono sempre stato attratto dalla memoria insita nelle cose, per questo mi ritrovo un patrimonio che esalta un mondo unito. Ho alchimizzato e trasformato, inserito e fatto convivere in armonia pezzi di storia che rischiavano andare via. / Rosa Blu Living, Casa Museo Sotto l’Etna. – Questa mattina sono tornato a trovare Amos, l’anziano ulivo che ha segnato il trapasso tra il vento, il ricordo e le foglie che volano via. La luce lo bacia in fronte al tramonto.
Come una corda intrecciata sorregge il peso. Tessera omaggio per tutti, consumazione obbligatoria. Ogni momento è storia. Meglio un ventilatore oggi che un condizionatore domani. Aprire finestre alla luna, canto delle cicale, vento del mare, dei deserti, delle montagne, armonia delle stelle.