Zia Virginia è Colonna di famiglia, memoria della radice. Sentivo il bisogno attingere al candore, ripercorrere i passi dell’ombelico, farmi pervadere da quel silenzio che la notte culla, il giorno nutre. Ogni parola è risorsa, gioia sentirla ridere fanciulla senza tempo, fortezza dentro il templio. Nipoti devoti, di ogni dunque una nocca, una roccia regge il capo, un fiore indica direzione, una chiocciola il percorso. Lucciole Lanterne / Preghiera Costante Conchiglia Imprints of Peace
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redemption of life, respect for the planet
Anche le formike hanno diritto al proprio cielo, mi piacerebbe sentire le campane disegnare. Magari li raccogliessero per compiacersi col seme che ha dato origine al dono, ma la bellezza è tale che suscita invidia a cuor leggero. Accumulano preziose bottiglie di birra, rivoluzionari della Domenica riflettono sul tabacco trinciato. Il vetro è prezioso, società, civiltà, parole sprovviste di contenuto. Contemporaneo riflette sul dono, traduce una storia che riporta memoria. Arruolamento causa, casa, pianeta. Cattedrale del Riciclo, Riscatta Piana, Catania.
zero space
Heart of Cologne Project
Pensieri di un quadernetto: In metro gentilmente signore anziano, chiede a dei ragazzi seduti, di spostare le loro borse dal sedile, per sedersi.
Il mare è il respiro della luna, come il canto del grano, è il respiro del sole, del vento che incontra le montagne.
Anche la creazione di un telaio, ha i suoi perché.
Coerenza dell’essere, accettazione di una realtà fuori luogo. Umiltà, comprensione dei limiti, un tempo scoccato, quando tutto non potrà essere trasformato. Armonia dei mondi, consapevolezza del viaggio. Cautela della forma, ricerca del centro. Piccole leve, smuovono inutili pesi.
Sicily Art
LIFE
io mi inginocchio.
Mi inginocchio a ciò che rappresenti, quando vedo un tempio, una chiesa, quando vedo un altare un’ immagine di preghiera, mi inginocchio, mi inchino, perché non vedo pietra, non vedo legno, non vedo uomo, vedo soltanto esempio di compassione, di vita, di miracolo. Ovunque io vado, ovunque sono, faccio sempre il segno della croce, perché per me è salvezza. E se capita che si avvicina l’idolatria, le mie gambe si piegano, si indeboliscono, perché siamo uomini, siamo forti nell’essere cuccioli, siamo buoni nell’essere piccoli. Buona Domenica a Tutti.
esperienza
C’è chi nasce padre, e c’è chi nasce figlio, ma nel dilemma di comprendere chi vero maestro di vita è, una cosa posso confermare: il male che a volte riceviamo dalle incomprensioni fanno di noi saggezza di comprendere, quando guardo le persone che mi circondano vedo e rivedo storie che mi appartengono, posso essere dall’altra parte del mondo, non importa dove, abbiamo tutto davanti agli occhi quando connessi col cuore.